La Stampa - 15/10/2002

«A Domodossola il Meeting internazionale sull´ambiente»

DOMODOSSOLA
Una grande manifestazione internazionale a Domodossola che permetta di richiamare l´attenzione sui grandi temi dell´ambiente. Lo ha promesso ieri il sottosegretario all´Ambiente Roberto Tortoli, salito in Ossola per dare il via alla fase operativa dell´ampio progetto che vedrà il Centro Studi Valdossola trasformarsi in un´agenzia di servizio della Convenzione Internazionale delle Alpi.
Il sottosegretario Tortoli, accompagnato dal senatore Luigi Manfredi, ha incontrato i responsabili del Centro studi ossolano e il sindaco di Domodossola, Gian Mauro Mottini. Una riunione tecnica che doveva servire di dare il via al progetto illustrato solo un mese e mezzo fa, sempre al Collegio Rosmini, dal direttore generale del ministero, Corrado Clini. «La manifestazione proposta in Ossola dal sottosegretario permetterà di dare più concretezza e visibilità al centro studi sulle Alpi» ha spiegato il senatore Luigi Manfredi che ha ribadito come lo scopo del centro sia quello di elaborare tutti i dati che servono per la ricerca e la formazione. E sia il sottosegretario Tortoli che il senatore Manfredi hanno espresso il desiderio che il Centro Studi allarghi la sua collaborazione anche alle università piemontesi dopo l´accordo con la «Cattolica».
Domodossola si sta trasformando in un polo di studio ed analisi dei problemi legati alla politica di conservazione e protezione delle Alpi. «Un´opportunità - ha spiegato Tortoli- che permette di avere qui un centro di eccellenza per una convenzione internazionale sull´ambiente di grande rilievo. Una convenzione che ha notevole rilievo perché abbraccia un territorio montano enorme». Un vero centro di elaborazione di tutti i dati relativi a questo vasto ecosistema. «Attorno alla montagna - sottolinea Tortoli - c´è una grande attenzione, che si è evoluta attorno al concetto di sviluppo sostenibile, concetto che ci vede tutti partecipi ad un´attenzione nei confronti dell´ambiente nuove e diversa dal passato». Tra gli studi da sviluppare anche quelli che «toccano» il Vco. «Come i problemi idrogeologici - dice Manfredi - per i quali necessitano interventi con una politica sul territorio. Basta andare a rimorchio delle calamità come fatto sinora».

re. ba.